INFORMAZIONI: Il colesterolo è un grasso (lipide), appartenente alla classe degli steroli, molto importante per il corpo umano; l’organismo, infatti, ne ha bisogno in quantità adeguate poiché è il costituente fondamentale delle membrane delle cellule e di alcuni ormoni. Inoltre, è importante per lo sviluppo e il funzionamento delle cellule del cervello. La presenza di quantità eccessive di colesterolo circolante nel sangue però è dannosa perché provoca l’aterosclerosi (dal greco atero=poltiglia, sclerosis=indurimento). Questa malattia è caratterizzata da deposito di colesterolo, calcio, fibrina, lipidi e prodotti di degradazione cellulare a livello dello strato interno delle arterie di grandi e medie dimensioni con la formazione di addensamenti detti placche ateroscletoriche (ateromi). Le arterie più colpite sono le coronarie, le carotidi, le renali, le iliache, le femorali. Le placche aterosclerotiche si possono rompere causando la formazione di trombi e/o emboli che possono provocare infarto, ictus, e malattie vascolari periferiche.
Il colesterolo è legato a:
lipoproteine a bassa densità (LDL), composte principalmente da grasso e da una piccola quantità di proteine; questo tipo di colesterolo si deposita nella parete delle arterie e le può ostruire quindi, spesso, è definito "colesterolo aterogeno" o “colesterolo cattivo”
lipoproteine ad alta densità (HDL), composte principalmente da proteine più una piccola quantità di grasso; questo tipo di colesterolo non si deposita nelle arterie quindi, spesso, è definito "colesterolo buono"
Una quantità elevata di colesterolo nel sangue viene considerata un fattore di rischio per l’aterosclerosi e, di conseguenza, per molte malattie cardiache. Oltre al dato totale, però, si deve tenere presente la quantità di colesterolo HDL, che è invece un fattore protettivo. Quindi è più preoccupante un basso livello di colesterolo HDL che un alto livello di colesterolo totale.
IL TEST:
A chi è indicato? Un controllo ogni tanto a partire dai 50 anni non fa mai male ma alcune categorie di persone dovrebbero fare un ‘tagliando’ più presto (a partire dai 35 anni), in particolare: persone obese o con grasso addominale (ciccia sulla pancia), persone con genitori o fratelli diabetici, persone con genitori che hanno avuto prima dei 60 anni infarti o ictus, donne che hanno avuto diabete gestazionale
Ogni quanto? È utile misurare i livelli di colesterolo nel sangue (colesterolemia totale) e delle sue frazioni (colesterolo HDL e LDL) a intervalli regolari anche se sono stati prescritti farmaci (statine, ezetimibe).
Come si esegue? Basta una puntura sul dito rapida e soprattutto indolore.
Preparazione al test? E' preferibile essere a digiuno da almeno 8 ore
Il risultato? In 10 minuti
Avvertenze: Alcuni farmaci aumentano i livelli di colesterolo, ad esempio i corticosteroidi somministrati in via orale, i beta bloccanti, i contraccettivi orali, i diuretici tiazidici, i retinoidi orali e la fenitoina. Nelle donne il colesterolo aumenta durante la gravidanza e occorre quindi attendere almeno sei settimane dopo il parto per sottoporsi all’analisi di laboratorio.